Villa, Guido
Filosofo e psicologo italiano (Latisana, Udine, 1867 - Casteggio, Pavia, 1949). Allievo di C. Cantoni, fu prof. di filosofia teoretica nell’univ. di Pavia dal 1907 al 1937. Critico del positivismo ma insieme convinto dei limiti delle posizioni idealistiche (L’idealismo moderno, 1905), studioso della filosofia kantiana (Una nuova critica dell’etica kantiana, 1915), la sua opera forse più importante può considerarsi La psicologia contemporanea (1ª ed. 1899; 2ª ed. 1911, tradotta anche in inglese nel 1903), acuta ed efficace sintesi teorico-storica della nascente scienza psicologica, di cui l’attenta sensibilità metodologica di V. coglie lucidamente contraddizioni e limiti.