PATIN, Gui
Scrittore francese, nato a Hodenc-en-Bray (Oise) il 31 agosto 1601, morto a Parigi il 30 marzo 1672. Medico, insegnò anche al Collège de France, a partire dal 1654; ed ebbe ai suoi tempi notevole fama sia come professionista sia come insegnante. Ma presso i posteri il suo nome è affidato a quelle Lettres che costituiscono una fonte preziosa per la storia della vita francese tra il 1670 e il 1672: sia per la storia dei costumi e della vita sociale, sia per la storia della Fronda, sia anche per la storia religiosa, poiché il P. si sofferma ampiamente sulla grande controversia giansenistica. Spirito critico, mordace, vivacissimo, nella vita di ogni giorno, mentre nelle questioni strettamente scientifiche di scienza medica, di cui s'interessò, dava invece prova di un angusto conservatorismo, il P., grande giornalista in anticipo, è uno dei più caratteristici e briosi descrittori del suo tempo.
Ediz.: Parecchie le ed. delle Lettres (la 1ª, Francoforte 1683; altra accresciuta, Colonia 1691; altra in 2 voll., Rotterdam 1695; altra in 3 voll., Parigi 1846); la miglióre, e l'unica critica, è quella a cura di P. Triaire (Parigi 1907).
Bibl.: L. Vuilhorgue, G. P., sa vie, ses aïeux, ses enfants, Bois Colombes 1898; P. Triaire, G. P. et Richelieu, in La France Médicale, 1905; R. Doumic, G.P., in Revue des Deux Mondes, 15 agosto 1907.