Gran nobilta mi par vedere a l'ombra.
Gran nobiltà mi par vedere a l'ombra.- Incipit di una sestina con le medesime parole-rima della dantesca Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra, contenuta adespota nel manoscritto Laurenziano Mediceo Palatino 119 e attribuita talora a D. per una male interpretata indicazione della Giuntina (1527), ma in realtà apocrifa, forse di un " retore, che insegna a D. come si debba amare " in altro componimento dello stesso codice (Debenedetti).
Bibl. - S. Debenedetti, Nuovi studi sulla Giuntina di rime antiche, Città di Castello 1912, 49-69; E. Lamma, Intorno alle due sestine pseudo-dantesche, in " Giorn. d. " XXI (1913) 185-187; Contini, Rime 298; D. De Robertis, Censimento dei manoscritti di rime di D., in " Studi d. " XXXIX (1962) 181-183, XLI (1964) 131.