glottoteta
s. m. e f. Chi concepisce, sviluppa e diffonde una lingua artificiale.
• Chissà cosa penserebbe il glottoteta polacco Ludwik Lejzer Zamenhof ‒ l’inventore dell’Esperanto che dedicò buona parte della sua vita a sognare una lingua comune per tutti i popoli del mondo ‒ del professor Paul Frommer, ingaggiato con compensi da capogiro dal regista James Cameron per studiare l’idioma na’vi per il suo «Avatar». (Serena Danna, Corriere della sera, 5 febbraio 2012, La Lettura, p. 11).
- Composto mediante la giustapposizione dei confissi glotto- e -teta.