Matematico (Roma 1913 - ivi 1968). Dal 1948 prof. di geometria e di calcolo delle probabilità all'univ. di Roma. I suoi principali contributi scientifici riguardano lo studio delle distribuzioni di probabilità, con la teoria affine delle variabili casuali; l'approfondimento dei fondamenti concettuali dell'induzione statistica con la teoria delle conformità; lo sviluppo di alcuni aspetti metodologici della teoria dei campioni e dell'elaborazione dei risultati sperimentali. Opere principali: Metodologia statistica. Integrazione e comparazione dei dati (con C. Gini, 1949), Piano degli esperimenti (con G. Dall'Aglio, 1959), Probability Theory (lezioni tenute all'università di Pittsburgh, 1963-64).