FASCETTI, Giuseppe
Nacque a Pisa il 19 luglio 1875 da Attilio e da Marianna Del Guerra. Nel 1897 si laureò in scienze agrarie all'università di Pisa; presso la stessa università, ancora prima di laurearsi, fu assistente volontario di chimica agraria e di enologia. Dalla fine del 1897 fu assistente presso la R. Stazione sperimentale di caseificio di Lodi diretta da C. Besana: qui rimase fino al 1904, quando divenne titolare della cattedra di caseificio presso la R. Scuola di zootecnia e caseificio di Reggio Emilia, che occupò fino al 1920. Nel 1907 conseguì la libera docenza in chimica applicata e tecnologia lattiera presso l'Istituto superiore di agraria dell'università di Pisa e nel 1908 tenne, nella stessa università, un corso di microbiologia del latte. Il suo impegno didattico e scientifico fu rivolto fin dall'inizio della sua attività ai problemi riguardanti il settore lattiero-caseario, nel quale già nel 1898 aveva pubblicato i primi lavori. Promosse nel 1908 la costituzione della sezione italiana della Federazione internazionale di latteria e durante la guerra 1915-1918 lavorò presso il Conimissariato, generale per gli approvvigionamenti ed i consumi alimentari. Nel 1920 assunse la direzione dell'Istituto sperimentale di caseificio di Lodi, lasciata dal suo maestro C. Besana (l'Istituto aveva sostituito la Stazione sperimentale).
Il F. si impegno nella realizzazione di nuove strutture di base - dotando l'istituto di un'ampia azienda agrozootecnica, di una grande stalla, di una porcilaia e di un moderno caseificio - e nella modernizzazione del settore lattiero sia proponendo metodi lavorativi più razionali ed efficienti, basati sull'impiego di strumenti tecnici aggiornati, sia rivalutando l'organizzazione produttiva delle cooperative. L'istituto da lui diretto affrontò lo studio di numerosi problemi su nuove basi sperimentali e di efficienza tecnico-scientifica. Fin dal 1905 il F. iniziò uno studio sistematico sul siero-innesto per il formaggio grana, evidenziandone la natura, la composizione microbiologica, le funzioni, nonché i criteri di preparazione, di controllo e d'impiego. Nel campo dei formaggi il F. studiò i rendimentil la margarinatura e la sua ricerca, i difetti di erborinatura, l'influenza della pastorizzazione del latte, la composizione e la qualità. Inoltre il F. studiò i fieni insilati e altri foraggi in rapporto agli esiti qualitativi delle produzioni cascarie. Nel campo del burro il F. si occupò della razionalizzazione produttiva, della composizione, degli indici di qualità, delle frodi e dei succedanei. Il latte fu oggetto delle sue ricerche per quanto attiene i metodi di analisi, le modalità di pulizia, l'influenza dei contenitori in rame, le condizioni di approvvigionamento e di conservazione. Al F. risalgono le esperienze relative all'applicazione della caseina nella chiarificazione dei vini, all'impiego della polvere di latte nella panificazione e nell'alimentazione animale. L'interesse scientifico del F. fu rivolto anche ad altri settori, come le concimazioni e la fertilità dei terrenil l'enologia, la potabilizzazione delle acque, la produzione e l'utilizzazione di gas combustibile nelle campagne, la suinicoltura.
Promotore e organizzatore di mostre ed esposizioni casearie, tra cui quelle annesse alla Fiera campionaria di Milano, fu tra i fondatori di alcune riviste, quali L'Industria del latte, di cui fli per sei anni redattore capo dopo che la stessa rivista venne trasferita a Reggio Emilia con il nuovo titolo di Industria lattiera e zootecnia; la Rivista scientifica del latte, di cui divenne direttore, e Latte e latticini, assunta poi ad organo ufficiale dell'industria italiana del latte e derivati.
Progettò inoltre una Enciclopedia del caseificio, che doveva svilupparsi in sei volumi. Impegnato a scrivere i primi tre volumi, già aveva in corso di stampa il primo e si accingeva a completare il secondo quando in Lodi lo colse la morte l'11 genn. 1930.
Tra le sue opere si ricordano: Manuale pratico per l'esame del latte e suoi prodotti, Lodi 1902; Caseificio, Milano 1910; La guida del casaro, Lodi 1925; Il burro, Torino 1927; Guida pratica di caseificio, Milano 1930. Sono da aggiungere i primi due volumi dell'Enciclopedia del caseificio, già ricordati: Il latte (Milano 1929) e Il burro ed il formaggio (ibid. 1935, Postumo).
Bibl.: E. Savini, G. F., in Annali d. Istit. sperimentale di caseificio, VI (1931), pp. 2- 11; G. Besana-M. Del Guerra, in G. Fascetti, Il burro ed il formaggio, Milano 1935, Prefaz., pp. XXIII-XXVII; La Rivista del latte, numero unico, aprile 1956, pp. 10 s.