Musicista (Bruxelles 1709 - Arbizzano, Verona, 1805), figlio di Evaristo Felice. Fu alla corte di Bonn, dal 1729 violoncellista, dal 1738 direttore della musica da camera e consigliere aulico; nel 1765 si ritirò a Verona. Compose tra l'altro 29 sonate per violoncello (in ms.) e una cantata drammatica.