Giurista (Firenze 1662 - ivi 1738), prof. di diritto civile all'univ. di Pisa (dal 1687), maestro (1688) del futuro granduca Gian Gastone nella giurisprudenza greca e romana. Gli procurarono larga fama in Europa le Interpretationes iuris (I-II, 1713; III-V, 1740-46). Coltivò anche la teologia, la filosofia e la fisica (Lezioni toscane, 3 voll., 1744-46).