CASSERI, Giulio
Anatomo, nato a Piacenza circa il 1552, morto circa il 1616 a Padova. Di modestissima famiglia, si recò a Padova come servo di Girolamo Fabrici d'Acquapendente, divenendone ben presto scolaro e conseguendo la laurea in medicina e in filosofia. Cominciò a insegnare privatamente l'anatomia e tante lodì gliene vennero da produrre gelosia nel Fabrici, che fece cessare queste lezioni, le quali solo più tardi poterono essere riprese. Gli fu offerta la nomina a professore d'anatomia nelle università di Torino e di Parma, ma rifiutò. La Repubblica di Venezia lo fece cavaliere di S. Marco.
In due grosse opere: De vocis auditusque organis (Ferrara e Venezia 1600) e Pentaestheseion, hoc est de quinque sensibus liber (Venezia 1609), il C. espose l'anatomia e la fisiologia della laringe e degli organi sensorî, aggiungendo alla raccolta delle nozioni precedenti il contributo di nuove ricerche d'anatomia comparata, e illustrando il testo con grande ricchezza di figure. Preparò anche molte Tabulae anatomicae che videro la luce dopo la sua morte: di queste, 78 (pubblicate a Venezia nel 1627) costituiscono un atlante di anatomia e 10 (Tabulae de formatu foetus, Amsterdam 1645) illustrano gli annessi e l'anatomia del feto.