Storico (m. 1491 circa); fratello di Cicco, fu con questo segretario e intimo di Francesco Sforza e ne condivise feudi e onori finché fu in auge; dopo l'uccisione di Cicco, fu bandito a Vercelli (1480). Scrisse Rerum gestarum Francisci Sfortiae libri XXXI, nei quali l'intento apologetico è riscattato da una realistica obiettività e dalla costante cura di realizzare una pagina viva di storia generale italiana dal 1421 al 1466.