Collezionista (Roma 1808 - ivi 1880). Riunì preziose raccolte archeologiche (Antiche opere in plastica, discoperte, raccolte e dichiarate dal marchese G. P. C., 1842, rist. 1852) e artistiche che, cedute all'erario a saldo di debiti da lui contratti nell'esercizio di funzioni amministrative, furono poi acquistate dall'Ermitage, dal British Museum e, soprattutto, da Napoleone III: a parte alcune opere esposte al Louvre, come la Battaglia di S. Romano di Paolo Uccello, la collezione C., costituita da opere di pittura italiana dei secc. 14º-16º, ha sede dal 1976 nel nuovo museo di Avignone. Si dà tuttora il nome di lastre Campana ai rilievi fittili di rivestimento di stile ellenistico-romano, presenti in gran numero nella sua collezione.