GIOVANNI di Dio
Giureconsulto, nato a Silva nell'Algarve in Portogallo e vissuto intorno alla metà del sec. XIII. Studiò a Bologna e vi insegnò diritto canonico. La sua produzione fu vastissima, ma di carattere compilatorio e priva di originalità.
Scrisse un Breviarium decretorum (Torino s. a.), un Liber poenitentiarius (Parigi 1677), un Liber distinctionum, un Liber dispensationum, un Liber pastoralis, casi, somme, letture, commenti e, nel campo procedurale, un Liber iudicum, un Liber de cavillationibus (Venezia 1566, Lione 1577, Torino 1578) e un commento all'Arbor actionum di Giovanni Bassiano.
Bibl.: J. Fr. von Schulte, Die Geschichte der Quellen und Litteratur des canonischen Rechts, III, Stoccarda 1877, p. 24.