CAMPANO (il suo vero nome è Wülf), Giovanni
Teologo antitrinitario ariano, nato in Maeseyck (Limburgo, Belgio) verso il 1500, morto circa il 1575. Studiò a Düsseldorf e a Colonia, schierandosi dapprima tra i riformatori luterani; se ne distaccò poi e scrisse l'opera: Contra Lutheranos et totum post apostolos mundum (1532). Come sostenitore della prossima fine del mondo cagionò con la sua predicazione gravi perturbamenti in diversi paesi della Germania, per cui venne arrestato nel 1555 e chiuso nelle prigioni di Jülich (Prussia Renana), ove finì miseramente la vita.
Bibl.: Hegler, in Realencyklop. für prot. Theol. und Kirche, III, Lipsia 1897, pp. 696-698; Die Religion in Geschichte und Gegenwart, Tubinga 1927, I, col. 1442.