Cerimoniere papale e scrittore (Haslach, Alsazia, forse 1450 - Roma 1506); dal nome latino della diocesi di origine Strasburgo (Argentoratum) derivò l'appellativo di argentinensis, di cui è rimasta memoria nella sua casa in Roma (ora in via del Sudario) ch'egli chiamò Torre Argentina; nel 1481 assunse la carica, mantenuta per tutta la vita, e anche dopo l'elezione a vescovo d'Orte e di Civita Castellana (1503), di maestro delle cerimonie papali: le descrisse giorno per giorno nel suo Liber notarum, ricco di fatti e di aneddoti specialmente per il periodo borgiano. Con Agostino Patrizi dei Piccolomini vescovo di Pienza pubblicò la 1a edizione del Liber Pontificalis (1485) e curò la revisione del cerimoniale romano (Rituum ecclesiasticorum sive sacrarum caeremoniarum S. Romanae Ecclesiae libri tres (pubbl. 1516), è anche autore di un Ordo Missae secundum consuetudinem Sanctae Romanae Ecclesiae (1498).