Maschera bergamasca (detto in dialetto Giopì): contadino di rustica bonarietà, all’occasione lesto di mano; sua caratteristica i tre gozzi; porta un largo cappello di feltro, parrucca nera con codino volto all’insù, corta giubba verde o marrone orlata di rosso, panciotto colorato, calzoni corti, calze a righe bianche e rosse, scarponi; suo attributo costante è il bastone per rimestare la polenta. Nel Risorgimento, come burattino, fu portato per le vie e le piazze di Lombardia da P. Strabelli, e appuntò la sua satira, con frizzi e allusioni coraggiose, contro l’odiata dominazione austriaca.