geyser
geyser 〈gàisë〉 [s.ingl., dall'islandese Geysir, località di una famosa sorgente termale, usato in it. come s.m.] [GFS] Nella geologia, tipo particolare di sorgente termale caratteristica di regioni vulcaniche quiescenti. Consta di un'apertura del suolo, a guisa di pozzo, contenente acqua, generalm. di origine freatica, riscaldata a circa 100 °C dall'apporto di gas caldi; l'acqua, a intermittenza, viene lanciata in forma di getti violenti e altissimi e, ricadendo al suolo, lascia spesso un deposito biancastro di una varietà di opale (geyserite); la periodicità dell'emissione è assai varia, da pochi minuti ad alcuni giorni e può mutare con il tempo nell'ambito di uno stesso apparato; l'altezza del getto può superare 400 m. I g. sono molto comuni in Islanda, nella Nuova Zelanda (Isola Settentrionale) e negli SUA ove, nel solo Parco nazionale di Yellowstone, ve ne sono oltre 10 000.