GERONE II (῾Ιέρων)
Tiranno di Siracusa, nato nel 306 circa a. C. Re di Siracusa dal 265. Si alleò coi Cartaginesi contro i Romani; sconfitto, dovette pagare una forte indennità per conservare la metà circa del suo stato. Divenuto alleato dei Romani durante le prime due guerre puniche, poté beneficiare di un lungo periodo di pace ed opulenza. Ebbe dalla moglie Filistide un figlio maschio, Gelone, e due figlie, Demarata ed Eraclea. Morì nel 216 a. C.
Le fonti letterarie attestano l'esistenza di alcune statue onorarie dedicate a G. nel santuario di Olimpia: due di esse, fatte erigere dai figli del tiranno, erano in bronzo, opere dello scultore siracusano Mikon, figlio di Nikeratos; l'una raffigurava G. stante, l'altra G. a cavallo (Paus., vi, 12, 4). Di quest'ultima sembra conservata l'eco in un tipo che appare sul rovescio di una moneta bronzea di G. che rappresenta la figura di un cavaliere armato (Pace, op. cit. nella bibl., 1, fig. 115). Nel santuario esistevano altre tre statue di G., due delle quali erette a spese dello stato siracusano, una dei figli (Paus., vi, 16, 6).
La testa diademata di G. è raffigurata in tipi monetali siracusani (pezzi da 32 litre d'argento e bronzi): è un ritratto idealizzato, in cui è tuttavia sensibile l'individuazione fisionomica. Sulla base di queste effigi monetali è stato riconosciuto il ritratto di G., associato a quello della regina Filistide, in un rilievo agrigentino (British Museum, già Collezione Townley) che è uno dei pochissimi documenti conservati di iconografia plastica dei sovrani sicelioti, ed al tempo stesso di un periodo, quale il regno di Gerone II, caratterizzato da una vasta e raffinata produzione artistica.
Bibl.: G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, I, Torino 1916, p. 94 ss.; III, II, 1917, passim; id., in Enc. It., XV, c. 828, s. v.; A. Holm, St. della Sicilia, tr. it., Torino 1896, III, I, p. 61 ss.; W. Hüttl, Verfassungsgesch. v. Syrakus, Praga 1929, p. 134 ss.; B. Pace, Arte e Civiltà della Sicilia Antica, Milano 1938; I, p. 245 ss.; 280 ss. Per l'iconografia: B. Pace, op. cit., II, p. 122, ss.; III, p. 722 ss. Monete: A. Holm, op. cit., III, II (tr. it. 1906), p. 207 ss.; W. Giesecke, Sicilia Numism., Lipsia 1923, p. 117 ss.; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 183.