GEORGIA AUSTRALE (A. T., 151-152)
Isola dell'Oceano Atlantico meridionale, che fa parte delle dipendenze delle isole Falkland (v.). È situata a 54° S. e a 37° O., ed ha una superficie di 3075 kmq. Nel 1775 ne prese possesso il capitano J. Cook; in tempi recenti l'isola è stata più volte visitata da spedizioni di caccia alla foca e alla balena e da spedizioni scientifiche, come quella germanica del 1882-1883 e quella antartica svedese del 1901-1903. Nel 1904 un norvegese, il capitano Larsen, fondò a Buenos Aires la Compañía argentina de pesca e un primo gruppo di coloni andò a stabilirsi nell'isola, fino ad allora disabitata. Il governo delle Falkland diede nel 1906 la prima concessione di pesca a questa compagnia; altri gruppi di pescatori, principalmente norvegesi, andarono presto a raggiungere il primo, e le compagnie baleniere si moltiplicarono; il commercio dei prodotti divenne sempre più considerevole e si calcola che oggi una metà circa della produzione mondiale provenga dall'area circostante alla Georgia Australe.
L'isola si allunga da ESE. a ONO. per 140 km. ed è attraversata dalla Allardyce Range, costituita essenzialmente di scisti cenozoici iniettati di sieniti, gabbri e basalti e alta al massimo 2500 m. (M. Paget); sui suoi fianchi si aprono circhi e valli, un tempo riempite da ghiacciai che vi hanno lasciato grandi morene. Attualmente il limite delle nevi permanenti è a 600 m. d'altezza sul versante di NE., che è il più frequentato e il meglio conosciuto, più basso in quello di SO. Il clima è assai rigido, ma salubre; in gennaio la temperatura si aggira sui 5°,5, e in luglio sui 3° sotto zero; la neve cade in tutte le stagioni; nel, complesso le precipitazioni annue sono di oltre un metro. Cresce in abbondanza nell'isola il tussock, un'erba alta e a ciuffi, che serve per il nutrimento delle renne introdotte nell'isola per rifornire di carne fresca i coloni, i quali allevano pure numerose oche.
Sulla costa nord-orientale, molto frastagliata, si apre, nella Cumberland Bay, un sicuro ancoraggio, King Edward Cove. Qui sorge Grytviken (1000 ab.), che è oggi la località abitata più prossima al polo australe, importantissima stazione baleniera. Alla sua banchina si possono accostare bastimenti con m. 4,80 di pescaggio. L'uomo si è insediato pure sulla costa della Stromness Bay e della Fortune Bay. In tutto vivono nella Georgia Australe circa 1900 ab., in prevalenza norvegesi e quasi tutti uomini. La caccia alla balena dura tutto l'anno; è fruttuosa specie da novembre a maggio, nei quali mesi si ottengono i 5/6 del prodotto totale.