Generale tedesco (castello di Philippsruth, Hanau, 1881 - Garmisch-Partenkirchen 1968). Comandante (1937) del corpo d'armata di Königsberg, ebbe l'incarico (1939) di rioccupare il territorio di Memel. Durante la campagna di Polonia, l'armata di K. (alle dipendenze del gruppo Nord di F. von Bock) contribuì risolutivamente all'accerchiamento delle forze polacche. All'ovest, K. si distinse in specie nella campagna d'Olanda (1940); nominato feldmaresciallo, nel 1941 operò contro l'Unione Sovietica conquistando la Lettonia, l'Estonia e Tallin; fallì, però, davanti a Leningrado per l'eroica resistenza della città. Infine (1943) divenne comandante del gruppo d'armate Nord, e l'anno dopo una serie d'attacchi russi lo costrinse a successive ritirate. Condannato (1948) a lunga prigionia da un tribunale alleato, fu liberato cinque anni dopo.