Poeta tedesco (Langensalza forse 1621 - Weimar 1681). Dopo anni di vagabondaggio e di studî irregolari, nel 1652 divenne bibliotecario della corte di Weimar e l'anno successivo entrò a far parte della Fruchtbringende Gesellschaft, di cui divenne anche archivista e storiografo (1668). Autore di poemi storico-allegorici di scarsa originalità e di liriche amorose di maniera, ha lasciato di contro alcune liriche religiose significative per autenticità e ricchezza ideologica; assai famoso il canto Wer nur den lieben Gott lässt walten (1642).