Dyer, Geoff
Dyer, Geoff. – Scrittore e giornalista inglese (n. Cheltenham 1958). Ha pubblicato quattro romanzi, oltre a numerosi saggi e articoli. Del 1989 è il suo primo romanzo, The colour of memory (trad. it. Brixton pop, 1998) di carattere autobiografico, ambientato negli anni Ottanta del 20° sec. a Brixton, a sud di Londra; ha poi vinto il Somerset Maugham award con But beautiful (1991; trad. it. Natura morta con custodia di sax. Storie di jazz, 1993), dedicato ai grandi del jazz. Nel 2003 sono stati raccolti alcuni dei suoi articoli nel volume Yoga for people who can't be bothered to do it (trad. it. 2003), mentre nel 2005 ha pubblicato una personalissima storia della fotografia, The ongoing moment (trad. it. L'infinito istante. Saggio sulla fotografia, 2007). Il romanzo Jeff in Venice, Death in Varanasi (2009; trad. it. 2009) è diviso in due racconti apparentemente a sé stanti, uno narrato in terza e l’altro in prima persona, ma con uno stesso protagonista: un giornalista free-lance e critico d’arte londinese alle prese con una travolgente relazione erotica a Venezia nel primo racconto e nella città indiana di Varanasi, dove la gente si diletta di fronte al tetro spettacolo dei cadaveri bruciati, nel secondo. Successivamente ha pubblicato la raccolta di saggi Otherwise known as the human condition (2011) e Zona (2012), dedicato al film Stalker di A. Tarkovskij.