GELON (Γέλων)
Incisore di gemme del III sec. a. C.
La sua firma si trova sul granato di un grosso anello d'oro, ora ad Atene, trovato in una tomba di Eretria, insieme con altri oggetti preziosi e di terracotta. Sulla gemma è rappresentata Afrodite seminuda, vista da dietro, di sbieco, nell'atto di tenere lo scudo; alla sua spalla sinistra è appoggiata la lancia. L'artista, noto solo attraverso questo lavoro, denota uno stile sciolto e disinvolto, ed ha saputo rendere soprattutto la vivacità e la verità del movimento della figura, morbidamente modellata.
Bibl.: A. Furtwängler, Gemmen, tav. LXVI, 4; S. K. Kourouniotis, in ᾿Εϕ. ᾿Αρχ., 1899, p. 228; D. Wolters, in Jahrbuch, IV, 1889, p. 120; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, VII, c. 1013, s. v. Gelon, n. 8.