GÄVLE (A. T., 61-62)
La maggiore città della Svezia settentrionale, alla foce del Gävle, 100 km. a nord di Stoccolma. Chiamata già città nel 1413, rimase fino al 1580 la città più settentrionale della Svezia. Il fiume Gävle la divide in due parti: quella a nord, dove si trovano la maggior parte delle banche e dei negozî, è ben costruita, con larghe strade e vaste piazze; i quartieri più antichi, a sud del fiume, hanno aspetto provinciale. La popolazione, di 5400 ab. nel 1800, ne contava già 12.500 nel 1865 e 39.385 nel 1930. Gävle è uno dei porti più importanti per l'esportazione dei prodotti dell'industria del legno e dei minerali di ferro della Svezia centrale. Nella regione circostante alla città si trovano la maggiore segheria della Svezia, e, a Sandviken, a una ventina di km. a O., officine siderurgiche e impianti di forni Bessemer. Congiunta da ottimi servizî ferroviarî e marittimi a Stoccolma e scalo di linee marittime che la uniscono alle maggiori città della Svezia e a molti porti esteri, Gävle è capolinea della ferrovia che, risalendo lungo la costa, giunge a Härnösand. Il traffico del porto, provvisto di ben 5 km. di banchine, fu, nel 1925, di 2778 navi, con complessive 1.125.478 tonn. di merci, al commercio interno; di 594 navi, con complessive 606.354 tonn. di merci, a quello con l'estero. Da febbraio ad aprile il porto è coperto generalmente dai ghiacci, ma la navigazione viene resa possibile a mezzo di rompighiaccio.
Gävle è capoluogo del län di Gävleborg (kmq. 19.728, comprese le superficie acquee; 279.588 ab. nel 1930).