Strumento di supplizio usato in Spagna per l’esecuzione di condanne a morte. Consisteva in un palo cui erano fissati, in basso, un panchetto su cui sedeva il condannato e, più in alto, un cerchio di ferro che, stretto mediante una manovella a vite, stringeva il collo della vittima fino a strangolarla. Questa forma di esecuzione capitale fu introdotta nel 1822, in sostituzione della forca; le ultime esecuzioni mediante la g. sono avvenute nel 1974, prima dell’avvio del processo di democratizzazione che portò, tra l’altro, all’abolizione della pena di morte (1978).