Scevola, Gaio Mucio
Leggendario eroe romano (6° sec. a.C.). Mentre Roma era assediata da Porsenna penetrò nel campo nemico e uccise un segretario del re scambiandolo per il re stesso: arrestato, avrebbe steso la mano destra sul fuoco per punirla dell’errore. Porsenna ne avrebbe ordinato la liberazione e, atterrito dalla rivelazione che altri 300 giovani avevano congiurato con S. contro di lui, avrebbe offerto la pace ai romani, i quali poi avrebbero donato a S. un prato oltre il Tevere.