Gaeta
Città della prov. di Latina. L’antica Caieta (che la leggenda virgiliana volle dedicata alla nutrice di Enea) in età romana dipese sempre da Formia; quando questa fu distrutta, verso l’842, la sostituì nella sua funzione economica; alla fine del 9° sec., emancipatasi dal ducato di Napoli, divenne capitale di un omonimo ducato. Perdette l’autonomia con la conquista normanna (1032). Incorporata nel 1136 nel regno di Sicilia, fu città privilegiata e prospera per commercio; successivamente come piazzaforte e porto militare ebbe una parte di primo piano nelle lotte per il regno di Napoli; sostenne ben 14 assedi (l’ultimo fu quello del 1860-61, che segnò la fine del dominio borbonico) e fu soggiorno di pontefici in esilio: memorabile quello del 1849 di Pio IX, insieme al re di Napoli e al granduca di Toscana. La sua fortezza è stata adibita a prigione militare fino al 1980.