Elemento chimico del gruppo delle terre rare, simbolo Gd, numero atomico 64, peso atomico 156,9, densità 7,95 g/cm3. Isolato nel 1880 da J.-C. Marignac, è un metallo incolore che imbrunisce in presenza di umidità. In natura si trova principalmente nella gadolinite. Insieme all’europio viene isolato dalle altre terre ittriche per cristallizzazione frazionata dei corrispondenti bromati. Si ottiene allo stato puro separando l’europio, sotto forma di solfato doppio con lo stronzio; si può ottenere anche per elettrolisi di una miscela di cloruri fusi di g., potassio e litio. Del g. si conoscono 10 isotopi con tempo di dimezzamento compreso fra 3,7 minuti e 300.000 anni.
La gadolinite è un minerale, di colore nerastro, silicato d’ittrio, berillio e ferro Y2FeBe2Si2O10, monoclino. Raro in cristalli, più frequente in masserelle compatte, si trova nelle pegmatiti di varie località della Svezia, della Norvegia e degli USA. In Italia si rinviene nel granito di Baveno.