Scrittrice e pubblicista lituana (n. presso Panevėžys 1861 - m. Panevėžys 1943), conosciuta con lo pseudonimo di Bitė ("Ape"). Raggiunse fama letteraria con novelle a sfondo realista (Vilkienė, 1894; Dievui atkišus "Quando Dio offre", 1905), sulla questione nazionale (Motina "Madre", 1898; Iš gyvenimo verpetų "Nei mulinelli della vita", 1903) e sull'importanza dell'istruzione nella formazione giovanile (Homo sapiens, 1903; Mokslas "Scienza", 1910). Si ricorda inoltre il romanzo Ad astra (1933).