WÖHLER, Friedrich
Chimico, nato a Eschersheim (Francoforte) il 31 luglio 1800, morto il 23 settembre 1882 a Gottinga. Studiò a Marburgo e poi a Heidelberg sotto la direzione di Gmelin, infine nel 1823 con Berzelius a Stoccolma, dove preparò nuovi composti del tungsteno. Fu nominato nel 1825 professore di chimica nella scuola commerciale di Berlino. Nel 1836 fu chiamato all'università di Gottinga.
Nel 1827 ottenne per primo l'alluminio per azione del potassio sul cloruro ed effettuò la memorabile sintesi dell'urea che sfatò la leggenda della non preparabilità dei composti organici mediante sintesi inorganica. Isolò anche il berillio dalla terra di berillo scoperta dal Vauquelin. Con Liebig studiò l'olio di mandorle amare e ciò lo condusse alla scoperta del benzoile. Insieme con Liebig, eseguì ricerche sull'acido urico e derivati. Notevoli sono anche gli studî sul boro del quale preparò la forma cristallina e su varî minerali contenenti elementi rari. Ebbe numerosi e valenti allievi.