GOTTER, Friedrich Wilhelm
Scrittore tedesco, nato il 26 maggio 1746 a Gotha, dove morì il 18 marzo 1797. Studiò a Gottinga e vì strinse amicizia con H. C. Boie col quale pubblicò il Göttinger Musenalmanach (1770-76); a Wetzlar conobbe il Goethe. Viaggiò molto in Francia e in Svizzera. È l'ultimo rappresentante del gusto francese. Autore essenzialmente drammatico e fedelmente ligio alle tre unità del teatro classico di Francia, fu tenacemente avverso ai tentativi dei giovani dello "Sturm und Drang". Scrisse anche liriche, elegie, epistole, racconti rimati in tono scherzoso, ma di scarso valore poetico. Nel teatro s'ispirò soprattutto al Voltaire (Orest und Elektra, 1774; Merope, 1774, ecc.). Fra i suoi drammi il più noto fu Medea (1775) musicato dal Benda (1778).
Ediz.: Gedichte, Gotha 1787-88; completata dal Literarischer Nachlass, Gotha 1802; Gesellschaftstheater, Lipsia 1783; Schauspiele, ivi 1795.
Bibl.: R. Schlösser, F.W.G., Amburgo 1894.