Filosofo (Stadtlauringen, Baviera, 1876 - Zurigo 1956). Insegnò (1911-46) alla Technische Hochschule di Zurigo; socio straniero dei Lincei (1955). Influenzato dalla problematica di Fichte, sostenne l'impossibilità della filosofia come sistema, sottolineandone invece il carattere di ricerca sempre aperta. Tra le opere ricordiamo: Kants Philosophie der Geschichte (1902); I. G. Fichte (1905); Fichtes Leben (1914); Die Freiheit des Willens und ihre Grenzen (1926); Vom Überzeitlichen in der Zeit (1954).