Storico del diritto romano (n. Taranto 1931). Professore di istituzioni di diritto romano dal 1960 all'Università di Bari e dal 1967 all'Università di Napoli, nel 1977 è passato all'insegnamento di storia del diritto romano. Giudice della Corte costituzionale dal febbraio 1986, ne è stato presidente dal 1992 al 1995. Nel 1993-94 ha fatto parte della Commissione di arbitrato per l'ex Iugoslavia. Dal 1996 al 1998 è stato garante per l'editoria e la radiodiffusione. Socio di numerose accademie e società scientifiche, è stato presidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana (marzo 1998 - febbr. 2009) e dal dic. 2006 è presidente del Comitato Nazionale di Bioetica. Nella sua ricerca, inizialmente indirizzata all'individuazione delle radici tardoantiche di istituzioni e di idee giuridiche che nei secoli successivi si sono affermate nel mondo europeo, ha elaborato un proprio metodo di indagine diretto a ricostruire la vicenda storica di un istituto nel suo tempo e poi nella proiezione conosciuta nella tradizione romanistica ordinamentale e dottrinale in Europa. In seguito ha affrontato, tra gli altri temi di ricerca, la storia del pensiero dei giuristi romani, studi sul diritto tardoantico e indagini sulla storiografia giuridica italiana. Convinto che la forma costitutiva della civiltà giuridica occidentale consista nella permanenza del lascito del diritto romano, inteso come corpus di principi logici e di valori etici, C. ha posto in rilievo l'insostituibile contributo della cultura storica alla formazione del giurista odierno. Tra le sue opere principali: Studi sulle azioni popolari romane (1958); Lex Cincia. Contributo alla storia della donazione romana (1960); Actio petitio persecutio (1965); i saggi raccolti nel volume Giuristi adrianei del 1980 (poi pubblicato in lingua spagnola); Diritto romano, scienza giuridica e formazione del giurista (1989); F. De Martino storico (1990); L'educazione del giurista tra memoria e ragione (1991); Diritto romano e diritto europeo (1994); La formazione del giurista oggi (1998); i tre volumi Sententia legum tra mondo antico e moderno (2000-2004); Dal diritto romano al diritto europeo (2006); Ritratti italiani: individualità e civiltà nazionale tra XVIII e XXI secolo (2010); Bioetica. Una rivoluzione postmoderna (2014); Tornare alle radici. Per la ricostruzione delle basi della democrazia (2014).