Uomo politico romano (m. Roma 1354); amico di Cola di Rienzo e suo ambasciatore a Firenze, dopo la fuga di Cola da Roma (1347), scomparve dalla scena politica fino alla rivolta del sett. 1353 che abbatté il governo aristocratico e lo elesse tribuno secondo. Restò in carica per l'intero mandato fino al marzo 1354.