Poeta e prosatore croato (Peteranec, Koprivnica, 1887 - Radenkovići 1914). Caduto in guerra prima di raggiungere una sua matura originalità, ha lasciato una varia eredità letteraria, ricca di suggestioni diverse, da M. Maeterlinck a G. Rodenbach nella prosa simbolistica di Začarano ogledalo ("Lo specchio incantato", 1913) e di Ispovijed ("Confessione", 1913), a M. J. Lermontov nel dramma Tamara, 1907, a H. Ibsen, E. A. Poe, J. Vojnović. Il suo momento più alto è dato dal ciclo lirico Z mojih bregov ("Dalle mie colline", postumo, 1948), che lo rivela autentico poeta.