Strumento ostetrico, usato per afferrare il feto nelle vie genitali materne e agevolarne l’estrazione (v. fig.). L’uso del f. si è notevolmente ridotto in seguito alla possibilità di eseguire il parto cesareo.
Strumento ostetrico foggiato a pinza, composto di due branche separabili, articolate a cerniera, usato per afferrare la testa del feto dall’ultimo tratto del canale del parto e agevolarne l’estrazione, in caso di distocia. L’applicazione del f. è indicata quando vi sia pericolo per la madre o per il ...
Emilio Alfieri
(dal lat. forceps "tenaglia"; ted. Geburtszange).- Strumento ostetrico in forma d'una lunga e robusta pinza, composta di due branche fra di loro articolabili, e destinata ad afferrare ed estrarre la testa fetale dalle vie genitali materne durante il parto.
La sua invenzione spetta, con ...
forcipe
fòrcipe s. m. [dal lat. forceps -cĭpis «tenaglia»]. – 1. Strumento ostetrico foggiato a pinza, composto di due branche separabili, robuste, fenestrate e articolate a cerniera, usato, quando casi particolari ne richiedono l’impiego,...
cefalotribo
s. m. [comp. di cefalo- e tema del gr. τρίβω «stritolare»]. – Strumento ostetrico, di metallo, simile a un forcipe ma più robusto, usato in passato per eseguire la cefalotripsia.