foodwriting
(food writing), loc. s.le m. inv. Letteratura enogastronomica, spesso pubblicata anche solo attraverso la rete telematica; può comprendere prontuari e libri di cucina, raccolte di ricette, articoli e saggi di critica enogastronomica.
• Per molti, è la moglie del prete. Ma per tutti, oramai, è la nuova «domestic goddess» inglese. Un’ascesa, quella di Elisa Beynon, che rischia di oscurare stelle del food writing britannico come Sophie Dahl o Nigella Lawson. (Angela Frenda, Corriere della sera, 25 febbraio 2012, p. 35, Viaggi) • ieri Paolo Valentino ha chiacchierato di foodwriting con Amanda Hesser, fondatrice del sito Food52: «Il cibo? è l’unica forma di relazione vera in un mondo in cui i contatti sono sempre più rari e difficili», ha detto. (Alessandra Dal Monte, Corriere della sera, 2 aprile 2017, p. 26, Cronache).
- Espressione inglese composta dai s. food ‘cibo’ e writing ‘scrittura’.
- Già attestato nella Repubblica dell’8 aprile 2005, Genova, p. XV (Stefano Tettamanti).