FICANA
. Città antica del Lazio, sul Tevere, all'11° miglio della via Ostiense (oggi Dragoncello), ricordata soltanto durante la espansione di Roma verso la foce del fiume, secondo la tradizione, quando da Anco Marcio fu distrutta insieme con altre città del Lazio e i suoi abitanti furono trasportati sull'Aventino e nella valle del Circo Massimo. Plinio la elenca tra i clara oppida del Lazio (Nat. Hisi., III, 68). Il culto che ci è testimoniato di Mars Ficanus ne ha conservato il ricordo.
Bibl.: W. Henzen, in Ann. d. Inst., 1851, p. 164; A. Nibby, Ditorni di Roma, II, Roma 1848, p. 40; E. Bormann, Altlat. Chorogr., p. 112.