FERRARA-TOMBA 2, Pittore di
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, a cui il Beazley attribuisce due oinochòai a bocca trilobata da Spina; in una è rappresentato un giovane che insegue una donna e nell'altra Apollo con una donna. Lo stile è submidiaco, specialmente vicino al Pittore del Deinos, con il quale il Pittore della Tomba 2 di F. ha affinità sostanziali. La diversità di qualche particolare decorativo può essere infatti attribuita al fatto che certi particolari erano affidati anche ai lavoranti della stessa officina. Circa 400 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 846. Oinochòai di Ferrara: P. E. Arias-N. Alfieri, Il Museo Archeologico di Ferrara, Ferrara 1955, p. 66.