LOT, Ferdinand
Storico e filologo francese, nato a Plessis-Piquet (Senna) nel 1866. Il L. proviene dall'archivistica (1890); è passato poi all'università di Parigi; ora fa parte dell'Académie des inscriptions (1924).
Con una diretta preparazione sulle fonti, il L. ha fatto oggetto dei suoi studî il Medioevo, che ha investito nei suoi diversi aspetti politici, economici e letterarî. Iniziava con Les derniers Carolingiens (1891), Études sur le règne de Hugues Capet et la fin du Xe siècle (1903), Mélanges sur l'histoire bretonne (1908), Le règne de Charles le Chauve (1909, con L. Halphen), culminando con un lavoro di sintesi assai notevole: La fin du monde antique et le début du moyen âge (1928). Le sue ricerche d'indole filologica si sono esercitate soprattutto suì ciclo arturiano (Études sur la provenance du Cycle arthurien, in Romania, 1895-1896, 1898-1901, 1918-1919; Études sur le Lancelot en prose, 1918, ecc.) e sull'epica francese (Études sur les légendes épiques, in Romania, 1926-1928).