Musicista (Tortosa 1841 - Barcellona 1922). Studiò con J. Nin nella cappella della cattedrale di Tortosa. Nel 1867 pubblicò i primi scritti critici. A Barcellona diresse (dal 1873) un'orchestra d'operette, pur attendendo alla composizione; quindi (1894) fu chiamato all'Accademia di Spagna e (1895) al conservatorio e all'ateneo di Madrid. P. cercò nella sua opera di compositore, come in quella d'insegnante e di musicologo, di far rivivere le glorie della tradizione musicale spagnola. Compose tra l'altro nove opere teatrali (si ricordano El último Abencerraje, 1874; La Celestina, 1903), culminanti nella trilogia Los Pireneos (1902-05); una messa con orchestra e un requiem a voci sole, inni, mottetti, ecc.; alcuni lavori orchestrali, tra i quali tre poemi sinfonici. Lasciò numerosissime revisioni ed edizioni di musica spagnola, e una serie di volumi e saggi teorici, storico-critici (soprattutto importante l'edizione completa delle opere di T. L. de Victoria) e didattici.