FELDKIRCH (A. T., 56-57)
Cittadina austriaca, terza per numero d'abitanti nel Vorarlberg, posta a 455 m. s. m., 7 km. a monte della confluenza dell'Ill nel Reno, in posizione militare importante, serrata in una stretta del fiume e dominata dallo Schattenburg; essa chiude l'accesso dalla valle del Reno al fertile Walgau e al passo dell'Arlberg e si trova presso il limite più occidentale dello stato, prossima al confine svizzero e a quello del Liechtenstein.
Il nucleo principale della città, che probabilmente risale all'epoca romana, è di pianta triangolare e si appoggia con un vertice a un ponte sull'Ill presso cui è una torre. La via principale, alberata, è la Marktgasse. Feldkirch, che ha avuto in passato soprattutto importanza militare (è da ricordare fra gli altri lo scontro del 22 marzo 1799 tra Francesi e Austriaci), ha ora notevole importanza commerciale, in quanto qui si biforca la linea ferroviaria che, superato l'Arlberg, permette le comunicazioni verso la Svizzera (Zurigo, Basilea) e verso il lago di Costanza. L'Ill muove alcune filande. Gli abitanti, in seguito all'aggregazione del sobborgo industriale di Allenstadt, sono aumentati da 7000 a 11.898 (1923). Feldkirch è anche sede d'un importante collegio gesuita.