federalizzazione
s. f. Acquisizione di uno statuto federale, progressiva trasformazione in una federazione.
• Il Belgio si costituì nel 1830 come uno stato centralizzato, che però ha gradualmente adottato il bilinguismo e poi creato una vera e propria autonomia federal-cantonale. Ma questa traiettoria centrifuga non ha ancora messo fine al Belgio, non ha generato due stati separati come è avvenuto nel caso della Cecoslovacchia con la fine del Patto di Varsavia. Se l’unione non viene confusa con un’unità accentrata, la federalizzazione di uno stato unitario può diventare la strada verso una nuova rinascita di simpatia nazionale, anziché verso la secessione. (Nadia Urbinati, Unità, 2 ottobre 2010, p. 36, Culture) • Sembra da escludere che il Cremlino voglia annettersi l’Ucraina orientale. Mentre la Crimea è una penisola contenuta in confini naturali, il bacino del Don è un’estesa pianura non delimitabile. Il suo controllo richiederebbe lo stazionamento di rilevanti forze militari. [Vladimir] Putin può puntare invece a imporre a [Petro Oleksijovyc̆] Poroshenko una federalizzazione del Paese, che conceda alle province orientali un’autonomia prossima all’indipendenza in modo da integrarle di fatto. Non a caso la stampa di Mosca chiama quelle province Novorossija (Nuova Russia). (Lorenzo Gianotti, Secolo XIX, 29 agosto 2014, p. 5, Primo piano) • nell’Europa dei piccoli passi, spesso anche indietro, non è cosa da poco quella che [Mario] Draghi è riuscito a far passare alla Bce. Certo, condividere solo il 20% dei rischi relativi ai 1080 miliardi di titoli che la Bce comprerà di qui fino a settembre 2016 può far storcere la bocca. Ma intanto sono meglio di zero, e poi questa forma di mutualizzazione rappresenta la fine di un tabù che apre la strada, sul piano culturale prima ancora che pratico, ad una vera e propria federalizzazione del debito europeo. (Enrico Cisnetto, Sicilia, 23 gennaio 2015, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dall’agg. federale con l’aggiunta del suffisso -izzazione.
- Già attestato nella Stampa del 21 settembre 1938, p. 3.