In botanica, fenomeno teratologico, frequente nei vegetali, per cui un ramo, o un altro asse normalmente cilindrico o prismatico, si presenta appiattito e allargato a guisa d’una fascia. Il ramo fasciato, spesso ricurvo o avvolto a spirale a causa di irregolare sviluppo, è percorso longitudinalmente da rilievi corrispondenti ai fasci fibrovascolari, e porta numerose foglie. I fiori mostrano spesso sinanzie, pelorie o altre anomalie. La f. può derivare da concrescenza di più rami o da appiattimento di un solo ramo. Può essere ereditaria o dipendere da azioni meccaniche a danno dei meristemi apicali.