eyewear
s. m. inv. e agg. Occhialeria, settore industriale e della moda dedicato al disegno e alla produzione di occhiali.
• «L’accordo con Google continua, dopo la prima versione Explorer all’interno dell’azienda è stata creata una divisione specifica ed è stato ingaggiato Tony Fadell da Apple che aveva messo la sua firma sull’Ipod. Luxottica si occupa dello studio estetico per i prossimi Google Glass che verranno distribuiti al pubblico. Ci siamo già assicurati l’esclusiva della distribuzione nel settore eyewear» (Massimo Vian intervistato da Giovanni Pons, Repubblica, 4 marzo 2015, p. 28, Economia) • Leader mondiale nella produzione di lenti in vetro ottico, fornitore dei più noti brand di eyewear, da Luxottica a Safilo e Marcolin, la Barberini di Silvi Marina, 350 dipendenti e un fatturato di 70 milioni di euro, ha creato anche un’innovativa linea di occhiali da sole. (Flavia Fiorentino, Corriere della sera, 4 febbraio 2017, p. 28, Moda) • Il gruppo Bio-on, quotato all’Aim Italia di Borsa Italiana, ha raggiunto un accordo con Kering eyewear per lo sviluppo di nuovi materiali basati sulla sua bioplastica MinervPHAs, naturale e biodegradabile al 100%. «È la prima volta al mondo che un’azienda dell’eyewear decide di fare ricerca con i nostri biopolimeri», spiega Marco Astorri, numero uno di Bio-on. (Avvenire, 6 settembre 2017, p. 20, Economia & lavoro).
- Espressione inglese composta dai s. eye ‘occhio’ e wear ‘abbigliamento’.
- Già attestato nel Corriere della sera del 29 aprile 2002, Corriere Economia, p. 23 (Giusi Ferré).