Miscuglio di due o più sostanze che presenta un punto di fusione o di solidificazione ( temperatura eutettica) più basso di quello dei singoli componenti. Per taluni aspetti si comporta come un composto chimico ben definito (fusione a temperatura ben determinata ecc.), ma se ne differenzia per caratteristiche fondamentali (per es., la composizione non corrisponde a rapporti molecolari fra i componenti e varia con la pressione).
Si possono avere e. fra due componenti ( e. binari), fra tre ( e. ternari), fra più componenti. Numerosi sono gli e., detti leghe eutettiche, formati da metalli (piombo e antimonio, stagno e cadmio, piombo e bismuto ecc.), ma sono frequenti anche e. fra composti chimici, come ossido di magnesio e ossido di calcio, nitrato di potassio e nitrato di litio. L’e. costituito da un miscuglio di sale e acqua prende spesso il nome di crioidrato. Modificazione dell’e. Fenomeno per il quale in alcune leghe leggere binarie, di composizione prossima a quella dell’e., è possibile, operando rapidi raffreddamenti e aggiungendo tracce di particolari elementi (sodio, potassio, calcio ecc.), ottenere uno spostamento della posizione dell’e. nel diagramma di stato della lega. Si ha così una struttura eutettica molto più fine, con un conseguente miglioramento delle caratteristiche meccaniche della lega.