RENAUDOT, Eusèbe
Orientalista, nato a Parigi il 20 luglio 1646, morto ivi il i° settembre 1720. Studiò presso i gesuiti, entrò poi nello stato ecclesiastico ma senza divenire prete. Dal 1689 fu membro dell'Académie française, dal 1691 anche di quella delle iscrizioni; a Firenze fu aggregato all'Accademia della Crusca. Nel 1700 accompagnò il cardinale di Noailles a Roma per il conclave e vi soggiornò qualche tempo. Ritornato a Parigi, vi attese alle sue pubblicazioni fino alla morte.
Scritti: Ricordiamo fra altro: Défense de la perpétuité de la foi contre les Monuments authentiques de la religion des Grecs par Jean Aymon, Parigi 1708 (i Monuments dell'Aymon erano usciti lo stesso anno a L'Aia); Gennadii patr. Constantinopol. homiliae de Eucharistia; Meletii Alex., Nectarii Hieros., Meletii Syrigi et aliorum de eodem argumento opuscula, Parigi 1709; Historia patriarcharum Alexandrinorum Jacobitarum a D. Marco usque ad finem saec. XIII, ivi 1713; Liturgiarum orientalium collectio, voll. 2, Parigi 1715-1716; queste due ultime opere sono le più importanti, e conservano ancora grande valore.
Bibl.: A. Villien, L'abbé E. Renaudot, Parigi 1904.