Architetto greco (sec. 6º a. C.), figlio di Naustrofo, forse di Megara. Costruì a Samo un grandioso acquedotto (i cui resti furono rinvenuti nel 1882), che correva in una galleria scavata nel fianco di una collina per una lunghezza di sette stadî (circa 1300 m) e distribuiva con un sistema di tubi l'acqua nella città.