MANUEL, Eugène
Poeta e letterato francese, nato il 13 luglio 1823 a Parigi, dove morì il 1° giugno 1901. Capo di gabinetto di J. Simon, fu nominato ispettore generale della Pubblica istruzione (1878). Portò nella sua arte un'ispirazione tenue e popolare, con riflessi d'intimità familiare e con echi assai affini alla poesia di F. Coppée. Il M. cantò la poesia degli affetti, della fede, degli umili.
Opere: Poesie: Pages intimes (1865), premiate dall'Académie française; Poèmes populaires (1871); Pendant la guerre (1872); Poésies du foyer et de l'école (1888); En voyage (1890); Poésies complètes (1898, voll.2). Scrisse anche per il teatro: Les ouvriers (1870) e L'absent (1873).
Bibl.: A. Storck, E. M. Vie et Oeuvre, Parigi 1907.