LAMY, Étienne
Scrittore e uomo politico francese, nato a Cize (Giura) nel 1845, morto a Parigi nel 1919. Eletto nel 1871 all'assemblea nazionale, fece parte della camera dei deputati fino al 1881, militando nelle file della sinistra, ma differenziandosene per il suo sentimento cattolico non mai smentito. Nel 1892 secondò anche il movimento del cosiddetto "ralliement".
Nell'importante rassegna Le Correspondant, di cui fu direttore, pubblicò numerosi articoli, riuniti nei volumi: L'armée et la démocratie (1885); Études sur le Second Empire (1895); La France du Levant (1908); Témoins de jours passés (1913); La femme de demain (1918). Nel 1905 fu eletto all'Académie française, della quale divenne segretario perpetuo nel 1913.