ESICHIO di Alessandria ('Ησύχιος, Hesychius)
Visse probabilmente nel sec. V d. C., ed è autore del più ampio dei lessici greci che l'antichità ci abbia tramandato. L'opera, che ci è conservata solo in compendio ed è preceduta da una lettera indirizzata all'amico Eulogio, si basa sul lessico alfabetico di Diogeniano (età di Adriano) che a sua volta risale, attraverso l'epitome di Vestino, alle glosse di Pamfilo (circa 30 d. C.). Il fondo di Diogeniano è stato completato con aggiunte poco importanti di glosse omeriche da Aristarco, Apione ed Eliodoro, ed ampliato in età bizantina con articoli del glossario di Cirillo. Il lessico è prezioso per le citazioni di antichi autori e per le numerose glosse dialettali.
Prima ediz. quella datata del cretese Marco Musuro, Aldo, Venezia 1514, dal ms. Venet. Marc. gr. 622 (s. XV), l'unico conservato; ediz. moderna di M. Schmidt, Jena 1858-68, voll. 5, edit. minor, 1867.